Considerazioni personali...

Dopo avere creato questo blog ho ri-iniziato a lavorare (dopo esser stato in cassa integrazione per molti anni...) ; così ho ripreso ad avere dei contatti con le altre persone, visto che mi ero un po' estraneato dal mondo. "Tornare" alla vita della "matrice" non è necessariamente un qualcosa di orrido, in alcuni casi è addirittura estremamente piacevole :
è bello sapere che i soldi che percepisco a fine mese me li sono guadagnati col sudore della mia fronte e non per grazia ricevuta;  è bello parlare e confrontarsi con gli altri, mi aiuta a sentirmi vivo; è bello rivedere persone che conosco e che non vedevo da molto tempo; è bello conoscere nuove persone ed allacciare nuovi rapporti. Però, come ogni componente di questa nostra vita, non ci sono solo cose belle : è brutto vedere persone che non sanno tutto ciò che sta avvenendo intorno a noi; è brutto vedere persone che non apprezzano la fortuna che hanno nell'avere un lavoro che gli permette di guadagnarsi ciò che è necessario per vivere; è brutto vedere persone contrapposte dai loro ideali politici, persone che non si accorgono neanche minimamente che navighiamo tutti sulla stessa barca e che, quindi, dovremmo remare tutti verso la stessa direzione.
Mi capita di parlare con gl'altri, allora inizio a esporre le nozioni che ho appreso dall'informazione alternativa presente su internet; molte volte ho come l'impressione di essere visto agli occhi del mio interlocutore come un essere fuori di senno, che dice cose che sono assurde. Oddio, non è che tutto ciò che si trova su internet risponde esattamente alla realtà dei fatti, anzi!!! Però come si fa a credere in maniera assoluta a tutto ciò che ci propinano i media mainstream e a non tenere conto anche di altre visioni atte alla comprensione di un determinato argomento???? Così quando parlo di scie chimiche, di HAARP, di terremoti indotti (per chiunque voglia approfondire questi argomenti consiglio di visionare il sito di Gianni Lannes), molte volte vengo preso per uno sciocco credulone e capisco perchè molte volte, ancora adesso, preferisco estranearmi dal resto del mondo che mi circonda. Così quando vedo alcuni colleghi che hanno mansioni lavorative "leggere" (inteso nel senso di lavori semplici e non faticosi) e nonostante questo, fanno i "capricci" per adempiere al loro compito (non adempiendo appieno ai loro compiti), capisco perchè la nostra nazione sta andando a rotoli. Così, quando durante le pause, vedo tante persone "attaccate" ai loro cellulari, intente a chiacchierare su facebook, piuttosto che su twitter o qualsivoglia altro social network, capisco che ormai siamo diventati schiavi assoggettati alla tecnologia, metre invece dovrebbe essere la tecnologia assoggettata a noi ed ai nostri reali bisogni. E mi convinco che tutto ciò che sta avvenendo è inevitabile, forse è proprio ciò che meritiamo.......